Contenuto
- Perdita di habitat
- Specie invasive
- Sfruttamento eccessivo delle risorse
- Agenti patogeni e malattie
- Inquinamento ambientale
Sebbene le forze naturali possano distruggere o mettere a dura prova una popolazione animale, sempre più le attività dell'uomo hanno messo in pericolo un gran numero di animali. Certamente alcuni animali e piante, in particolare quelli domestici come raccolti, bestiame e animali domestici, hanno beneficiato e persino prosperato delle alterazioni che l'uomo ha apportato al mondo. Tuttavia, alcune popolazioni animali sono state sottoposte a un'enorme pressione a causa di questi cambiamenti e, in alcuni casi, le popolazioni stanno scendendo a livelli significativamente più bassi. Piccole popolazioni o organismi con una distribuzione limitata sono estremamente sensibili ai fattori che causano pericolo, sia che si faccia affidamento sul senso ordinario della parola o sulla definizione di specie in via di estinzione incorporata nella legge federale.
Perdita di habitat
Una delle cause più significative degli animali in via di estinzione è la perdita di habitat. Mentre l'habitat può essere perso a causa delle forze naturali (cambiamenti climatici, cambiamenti geologici), gran parte dell'habitat perso oggi è dovuto all'attività umana. La costruzione di dighe, autostrade, canali, urbanizzazione e agricoltura incide notevolmente sugli abitanti degli ecosistemi nativi. Anche quando parti dell'ecosistema rimangono intatte creando "isole", l'habitat risultante può essere troppo piccolo o troppo disperso per supportare una specie.
Specie invasive
Le specie invasive sono una delle principali ragioni biotiche per gli animali in via di estinzione. Molte specie che arrivano in un nuovo ecosistema sono mal adattate e muoiono rapidamente. Tuttavia, alcune specie sono in grado di sfruttare l'ecosistema a scapito degli organismi nativi. Piccoli ecosistemi come quelli sulle isole sono significativamente influenzati dall'introduzione di specie invasive, ma anche le popolazioni autoctone continentali e oceaniche possono essere devastate dalla competizione o dalla predazione da parte dell'invasore.
Sfruttamento eccessivo delle risorse
La pesca eccessiva di una particolare specie di pesci è una causa ovvia e diretta per un animale in via di estinzione. Ma anche altri organismi all'interno dell'ecosistema possono essere danneggiati (o avvantaggiati) dallo sfruttamento eccessivo di una specie particolare. Ad esempio, la preoccupazione che la lontra di mare della California stesse devastando la popolazione abalone ha portato all'uccisione indiscriminata delle lontre di mare, alterando l'equilibrio della competizione biotica tra diversi organismi. La riduzione delle lontre di mare ha portato a un'esplosione della popolazione di ricci di mare che ha sfiorato i digiuni di fuco del fuco. Quando il fuco si staccò dal fondo e si lavò a terra, gli organismi che dipendevano dalle foreste di fuco furono sottoposti a una maggiore tensione.
Agenti patogeni e malattie
La diffusione di animali domestici ha anche diffuso le malattie ad essi associate in nuove aree del mondo. In alcuni casi, le malattie infettavano le popolazioni native che avevano poca resistenza al patogeno invasore. Queste malattie possono raggiungere livelli epidemici nella popolazione nativa, decimandone il numero.
Inquinamento ambientale
L'inquinamento in molte forme ha messo in pericolo molti animali. I pesticidi e altri prodotti chimici introdotti in un ecosistema possono danneggiare in modo significativo le specie non bersaglio. Ad esempio, il DDT usato per combattere le zanzare è stato infine collegato a un calo dei tassi riproduttivi degli uccelli. Altre forme di inquinamento come l'inquinamento termico, luminoso e acustico possono ridurre i tassi di sopravvivenza delle popolazioni animali locali.