Ormoni che regolano l'omeostasi del calcio e del fosfato

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Autore: Monica Porter
Data Della Creazione: 16 Marzo 2021
Data Di Aggiornamento: 17 Maggio 2024
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Ormoni che regolano l'omeostasi del calcio e del fosfato - Scienza
Ormoni che regolano l'omeostasi del calcio e del fosfato - Scienza

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L'omeostasi è l'attività svolta da molte forme di vita per mantenere condizioni interne stabili in tutto l'organismo. Il corpo umano utilizza calcio e fosfato in diversi modi, in particolare per costruire ossa. Il calcio è anche un fattore importante per la comunicazione dei neuroni, la coagulazione del sangue e la contrazione muscolare. I fosfati vengono utilizzati durante il metabolismo energetico, fanno parte della struttura delle membrane cellulari e sono un componente strutturale essenziale del DNA e dell'RNA. Gli ormoni possono influenzare i livelli di calcio e fosfato nel corpo e svolgere un ruolo critico nella loro regolazione.

ormoni

Gli ormoni sono sostanze regolatorie. Esistono diversi tipi classificati generalmente come ormoni peptidici (o proteici), ormoni lipidici e monoammine, che sono aminoacidi singoli modificati. Cellule e tessuti speciali (ghiandole) sono responsabili della produzione di ormoni. Gli ormoni vengono secreti direttamente nel flusso sanguigno o negli spazi tra le cellule. Gli ormoni possono aumentare o diminuire la concentrazione di determinate sostanze all'interno del corpo. Vari meccanismi di segnalazione biochimica stimolano o smorzano la produzione di ormoni. I problemi con la produzione ormonale possono portare a gravi malattie e persino alla morte. In alcuni casi, le tue azioni possono influenzare la produzione di ormoni. Ad esempio, quando si consumano cibi zuccherati, il corpo rilascia l'ormone insulina in risposta a livelli elevati di zucchero nel sangue.

Regolamento sul calcio

Gli ormoni calcitriolo, calcitonina e paratiroide regolano il calcio corporeo. Le cellule specializzate nei reni producono l'ormone calcitriolo, una forma di vitamina D, quando i livelli di calcio nel sangue sono troppo bassi. Questo ormone aumenta l'assorbimento del calcio da parte del corpo e il rilascio di calcio dalle ossa. L'ormone paratiroideo, o PTH, viene secreto dalle ghiandole paratiroidi e aumenta i livelli ematici di calcio stimolando le ossa a rilasciare calcio, stimolando le cellule renali a recuperare il calcio dalle urine prima dell'escrezione e aumentando l'assorbimento del calcio da parte dell'intestino. L'ormone calcitonina, d'altra parte, abbassa i livelli di calcio nel sangue. La sua produzione è stimolata da livelli di calcio nel sangue troppo elevati. È prodotto dalle cellule C della ghiandola tiroidea e agisce sopprimendo il rilascio di calcio dalle ossa, attenuando l'assorbimento del calcio nell'intestino e scoraggiando i reni dal riassorbire il calcio dalle urine.

Regolamento sui fosfati

PTH e calcitriolo regolano anche il fosfato nel corpo. Il PTH aiuta a ridurre i livelli di fosfato nel sangue. Lo fa riducendo il riassorbimento dei fosfati disciolti nelle urine nei reni, causando una maggiore escrezione di fosfati. Il calcitriolo aumenta il livello di fosfato nel sangue promuovendo il suo assorbimento da parte dell'intestino. L'effetto dei calcitrioli sia sul fosfato che sul calcio, pertanto, è quello di aumentare i livelli. Questo funziona bene con il ruolo dei calcitrioli nel promuovere la deposizione ossea, che richiede sia calcio che fosfato.

Disturbi omeostatici

Molte cose possono causare interruzioni nell'omeostasi e numerosi problemi possono derivare da tali interruzioni. La carenza di vitamina D, i tumori della tiroide, le paratiroidi non attive o rimosse chirurgicamente o la gravidanza e l'allattamento possono provocare una condizione chiamata ipocalcemia o carenza di calcio nel sangue. I sintomi di un basso livello di calcio nel sangue includono eccessiva eccitabilità nervosa, tremori muscolari e spasmi e persino tetania. L'ipercalcemia, o troppo calcio nel sangue, è relativamente rara, ma letargia e debolezza muscolare sono tra i possibili sintomi. Anche la regolazione interrotta del fosfato può raramente diventare clinicamente significativa. La carenza di vitamina D, calcio o fosfato può causare ossa deboli o rachitismo.