Contenuto
- TL; DR (Too Long; Didnt Read)
- Dispositivi LED rossi
- Dispositivi LED blu
- Dispositivi LED verdi
- Dispositivi LED bianchi
I diodi emettitori di luce sono componenti elettrici utilizzati in una varietà di applicazioni per creare luce o radiazione elettromagnetica, mediante un processo noto come elettroluminescenza. Il colore dei LED dipende dalla sua frequenza all'interno dello spettro elettromagnetico. Oggi puoi trovare i LED in un'ampia varietà di colori, corrispondenti a una gamma di frequenze a cui operano.
TL; DR (Too Long; Didnt Read)
Le frequenze elettromagnetiche dei diodi emettitori di luce variano da meno di 400 terahertz a oltre 600 terahertz, corrispondenti rispettivamente alla luce rossa e blu.
Dispositivi LED rossi
I dispositivi LED rossi producono luce a una lunghezza d'onda di circa 633 nanometri (nm). La seguente equazione è utile per trovare la frequenza di un dispositivo LED:
Frequenza = velocità della luce ÷ lunghezza d'onda = (3 x 10 ^ 8) ÷ (633 x 10 ^ -9)
L'esecuzione di questo calcolo porta a una frequenza di 474 terahertz (THz), che la posiziona nella regione rossa dello spettro elettromagnetico visibile. All'università dell'Illinois, il professor Nick Holonyak ha sviluppato i primi pratici dispositivi a LED rossi nel 1962. I LED rossi utilizzano il materiale fosfuro di alluminio e gallio indio e trovano molti usi in display elettronici, indicatori luminosi e altre applicazioni.
Dispositivi LED blu
L'ex scienziato di Nichia Shuji Nakamura ha inventato i dispositivi LED blu nel 1993. Questi dispositivi funzionano a una lunghezza d'onda di circa 470 nm, quindi:
Frequenza = velocità della luce ÷ lunghezza d'onda = (3 x 10 ^ 8) ÷ (470 x 10 ^ -9)
Il completamento del calcolo porta a una frequenza di circa 638 THz. I moderni LED blu si basano sui materiali carburo di silicio e nitruro di gallio e sono ora abbastanza economici da poter essere utilizzati negli elettrodomestici di tutti i giorni.
Dispositivi LED verdi
Nel 2010, i ricercatori che hanno lavorato presso il National Renewable Energy Laboratory hanno sviluppato i primi LED verdi. Questi dispositivi funzionano a una lunghezza d'onda di circa 560 nm e hanno una frequenza:
Frequenza = velocità della luce ÷ lunghezza d'onda = (3 x 10 ^ 8) ÷ (560 x 10 ^ -9)
L'esecuzione di questo calcolo porta a una frequenza di 535 THz. L'invenzione finale dei dispositivi a LED verdi ha spianato la strada alla creazione di sorgenti luminose a LED bianchi.
Dispositivi LED bianchi
La luce bianca è composta da singoli componenti rossi, blu e verdi, quindi non ha una singola lunghezza d'onda o frequenza. I dispositivi a LED bianchi hanno una combinazione delle frequenze 474 THz, 535 THz e 638 THz. Lo sviluppo di dispositivi a LED bianchi ha portato a un'illuminazione economica ed efficiente dal punto di vista energetico che può essere utilizzata in una varietà di ambienti, dai lampioni alle luci da scrivania.