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Lo sviluppo moderno minaccia molti habitat naturali. Gli animali e persino gli umani dipendono da un habitat naturale per sopravvivere. Attività come disboscamento, miniere, trivellazioni petrolifere, bonifica di terreni agricoli e stradali hanno portato alla distruzione dell'habitat. Ogni habitat naturale ha sistemi unici per promuovere e proteggere la fauna selvatica e le piante.
Foreste tropicali
Fotolia.com "> ••• immagine base tronco d'albero gigante di Marta Reimpell da Fotolia.comLe foreste tropicali servono come uno degli habitat naturali più importanti e biodiversità della Terra. Più della metà della vita animale e vegetale della Terra vive nelle foreste pluviali, secondo lo Smithsonian National Zoological Park. La foresta pluviale prende il nome dalle sue proprietà autoirriganti in cui le piante rilasciano acqua nell'aria attraverso la traspirazione. Ogni trattamento a baldacchino rilascia circa 200 litri di acqua ogni anno, secondo il National Geographic. Le piante crescono molto vicine tra loro nella foresta pluviale, creando una fitta coltre di vegetazione. Secondo il National Geographic, meno di 2,5 miliardi di acri di foresta tropicale rimangono dai quattro miliardi di acri sulla Terra solo poche centinaia di anni fa.
praterie
••• Immagine di Grasslands of the bush di Joey Caston da Fotolia.comPraterie, o praterie, sono di solito tra boschi e deserti.Secondo National Geographic, la terra della Terra è un quarto di praterie. Molte aree di prati sono ora terreni agricoli. Caratterizzate come abbastanza pianeggianti, esistono praterie in tutti i continenti ad eccezione dell'Antartide. Le praterie nell'emisfero australe tendono ad essere più calde rispetto all'emisfero settentrionale. Le praterie africane hanno animali come zebre, elefanti, giraffe, rinoceronti, leoni, iene e facoceri. Le praterie nordamericane ospitano animali al pascolo come gazzella e cervo e animali da tana come topi e conigli. Prima che gli europei arrivassero in America, milioni di bisonti vivevano nelle praterie nordamericane.
Le zone umide
Fotolia.com "> ••• wetland 2 immagine di Colin Buckland da Fotolia.comLe zone umide collegano le fonti di terra e di acqua, fungendo da importante habitat naturale per l'ecosistema terrestre. Servono come filtri naturali per ridurre l'inquinamento, controllare le inondazioni e fungere da vivai per le specie acquatiche, secondo il National Geographic. In alcuni stati, oltre il 90 percento delle zone umide sono state distrutte, sostituendo la fauna selvatica ma mettendo anche a rischio il sistema che filtra l'acqua potabile su cui gli umani fanno affidamento, secondo lo Smithsonian National Zoological Park.
oceani
Essendo il più grande habitat naturale, l'oceano copre il 71 percento della superficie del globo. Alcune delle specie più antiche della terra vivono nell'oceano, come gli squali che risalgono a più di 400 milioni di anni, secondo il National Geographic. Infatti, oltre 21.000 specie di pesci vivono negli oceani, secondo il World Wildlife Fund. L'oceano ospita anche le barriere coralline, conosciute anche come le foreste pluviali del mare con una vasta gamma di pesci colorati che vivono nella struttura fatta da milioni di piccoli animali chiamati polipi dei coralli.