Quali fattori influenzano la biodiversità di un ecosistema?

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Autore: Louise Ward
Data Della Creazione: 6 Febbraio 2021
Data Di Aggiornamento: 8 Novembre 2024
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Quali fattori influenzano la biodiversità di un ecosistema? - Scienza
Quali fattori influenzano la biodiversità di un ecosistema? - Scienza

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La biodiversità descrive la varietà di specie che compongono un ecosistema. Un ecosistema è la combinazione di cose viventi e non viventi in un luogo. Perché un ecosistema funzioni, dipende da una ricca varietà di organismi, interagendo con ciascun ordine per mantenere un equilibrio in quel particolare ecosistema. Alcuni fattori possono influenzare questa biodiversità e quindi la sostenibilità di un ecosistema.

La Terra contiene circa 10 milioni di specie. Queste sono le parti viventi dell'ecosistema. Alcuni effetti contribuiscono al declino di questo vasto numero di specie. Alcuni degli effetti sono il risultato di driver diretti, mentre altri sono il risultato di driver indiretti.

Driver diretti

I conducenti diretti hanno un impatto diretto sulla biodiversità di un ecosistema. Esempi di driver diretti includono l'uso di fertilizzanti e insetticidi e la caccia eccessiva. I fattori biotici in un ecosistema sono divisi in produttori, consumatori e decompositori. Questi fattori devono essere mantenuti in un certo rapporto perché l'ecosistema possa prosperare. Ad esempio, quando alcuni consumatori, come tigri e leoni, sono in procinto di estinguersi, questo cambiamento ha un impatto diretto sull'ecosistema. Questi animali sono consumatori primari che riducono la popolazione dei consumatori secondari come conigli, cervi e altri erbivori o onnivori. Quando le popolazioni di predatori diminuiranno, le loro prede naturali prolifereranno e metteranno a dura prova altre risorse dell'ecosistema.

Driver indiretti

I driver indiretti influiscono anche sulla biodiversità. Ad esempio, l'industrializzazione e la sovrappopolazione potrebbero portare alla deforestazione, privando i fattori biotici del loro habitat naturale. Altri effetti indiretti includono i sottoprodotti dell'industrializzazione, come la pioggia acida, che provoca un calo del numero di piante e animali. La pioggia acida aumenta l'acidità dell'acqua, rendendola troppo tossica per la prosperità di pesci e altri organismi. Altre attività che potrebbero portare a una riduzione della biodiversità includono la costruzione di dighe, che alterano il flusso naturale di acqua e influenzano i modelli migratori dei pesci sulla loro strada per riprodursi. Il cambiamento climatico è anche un motore indiretto che influenza la biodiversità.

Specie invasive

La US Environmental Protection Agency descrive le specie invasive come "una delle maggiori minacce per i nostri ecosistemi terrestri, costieri e d'acqua dolce". Le specie invasive non sono native di un ecosistema. Quando queste specie vengono introdotte in un ecosistema, possono rapidamente sopraffare gli habitat naturali, competendo con specie autoctone per risorse limitate e alla fine causando un calo del numero nativo. Il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti elenca il cogongrass come esempio di una specie di erba invasiva. Questa pianta è originaria dell'Asia meridionale e fu introdotta negli Stati Uniti nel 1912. La pianta influenza la biodiversità delle piante native degli Stati Uniti proliferando e ammassando le piante autoctone.