Come gli elementi sono classificati nella tavola periodica

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Autore: John Stephens
Data Della Creazione: 2 Gennaio 2021
Data Di Aggiornamento: 19 Maggio 2024
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La tavola periodica, che contiene tutti gli elementi chimici naturali e folli, è il pilastro centrale di ogni classe di chimica. Questo metodo di classificazione risale a un libro del 1869, scritto da Dmitri Ivanovich Mendeleev. Lo scienziato russo ha notato che quando scriveva gli elementi noti in ordine crescente di peso atomico, poteva facilmente ordinarli in file in base a caratteristiche simili. Sorprendentemente, le somiglianze erano così distintive che Mendeleev era in grado di lasciare spazi per diversi elementi da scoprire nella sua classificazione periodica.

Organizzazione periodica

Nella tavola periodica, un elemento è definito dal suo gruppo verticale e periodo orizzontale. Ogni periodo, numerato da uno a sette, contiene elementi di crescente numero atomico.A differenza dell'elenco originale di Mendeleev, la moderna tavola periodica si basa sul numero atomico o sul numero di protoni in un nucleo atomico di elementi. Il numero di protoni è una scelta logica per l'organizzazione degli elementi, poiché i protoni determinano l'identità chimica di un atomo, mentre il peso atomico varia a seconda dei diversi isotopi atomici. Diciotto colonne sono nella tavola periodica, di solito indicate come gruppi. Ogni gruppo contiene diversi elementi che hanno proprietà fisiche simili a causa della loro struttura atomica sottostante.

Motivazione scientifica

L'atomo è la più piccola divisione della materia che mantiene la sua identità come elemento chimico; è di un nucleo centrale circondato da una nuvola di elettroni. Il nucleo ha una carica positiva dovuta ai protoni, che attraggono i piccoli elettroni caricati negativamente. Gli elettroni e i protoni sono uguali in numero per un atomo neutro. Gli elettroni sono organizzati in orbitali o shell a causa dei principi della meccanica quantistica, che limitano il numero di elettroni in ogni shell. Le interazioni chimiche tra gli atomi di solito influenzano solo gli elettroni esterni nell'ultimo guscio, chiamati elettroni di valenza. Gli elementi in ciascun gruppo hanno lo stesso numero di elettroni di valenza, facendoli reagire in modo simile quando guadagnano o perdono elettroni verso altri atomi. Le conchiglie di elettroni aumentano di dimensioni, causando l'aumento delle dimensioni del periodo della tavola periodica.

Metalli della terra alcalina e alcalina

L'estrema sinistra della tavola periodica comprende due gruppi di metalli altamente reattivi. Ad eccezione dell'idrogeno, la prima colonna è costituita da metalli alcalini morbidi e lucenti. Questi metalli hanno un solo elettrone nel loro guscio di valenza, che viene facilmente donato a un altro atomo in reazioni chimiche. A causa della loro reattività esplosiva sia nell'aria che nell'acqua, i metalli alcalini si trovano raramente nella loro forma elementare in natura. Nel secondo gruppo, i metalli alcalini della terra hanno due elettroni di valenza, rendendoli leggermente più duri e meno reattivi. Tuttavia, questi metalli si trovano ancora raramente nella loro forma elementare.

Metalli di transizione

La maggior parte degli elementi nella tavola periodica sono classificati come metalli. I metalli di transizione si trovano al centro del tavolo, spaziando dai gruppi da 3 a 12. Questi elementi sono solidi a temperatura ambiente, tranne il mercurio, e hanno il colore metallico e la malleabilità previsti dai metalli. Poiché i gusci di valenza diventano così grandi, alcuni dei metalli di transizione vengono estratti dalla tavola periodica e aggiunti in fondo al grafico; questi noti come i lantanidi e gli attinidi. Molti dei metalli di transizione vicino al fondo della tavola periodica sono rari e instabili.

Metalloidi e non metalli

Sul lato destro della tavola periodica, una linea diagonale grezza divide i metalli a sinistra dai non metalli a destra. A cavallo di questa linea ci sono i metalloidi, come germanio e arsenico, che hanno alcune proprietà metalliche. I chimici classificano tutti gli elementi a destra di questa linea di demarcazione come non metallici, ad eccezione del gruppo 18 all'estrema destra. Molti dei non metalli sono gassosi e tutti sono notevoli per la loro tendenza a guadagnare elettroni e riempire i loro gusci di valenza.

Gas nobili

Il gruppo 18, all'estrema destra della tavola periodica, è composto interamente da gas. Questi elementi hanno gusci di valenza completi e tendono a non guadagnare né perdere elettroni. Di conseguenza, questi gas esistono quasi esclusivamente nella loro forma elementare. I chimici li classificano come gas nobili o inerti. Tutti i gas nobili sono incolori, inodori e non reattivi.