Contenuto
- Come funzionano le variabili di controllo
- Risultati errati
- La temperatura come variabile confondente
- Stabilire la temperatura come variabile di controllo
Viene condotto un esperimento per dimostrare l'effetto di una variabile indipendente su una variabile dipendente. Durante un esperimento, gli scienziati devono impedire alle influenze esterne, note come variabili confondenti, di alterare i risultati. Quando uno scienziato decide attivamente di limitare l'impatto di una variabile confondente, diventa invece nota come variabile di controllo.Sebbene non sia sempre una variabile confondente negli esperimenti, gli scienziati spesso sceglieranno di controllare la variabile della temperatura mantenendola costante.
Come funzionano le variabili di controllo
Le variabili di controllo sono quei fattori che gli scienziati scelgono attivamente di controllare nel corso di un esperimento. Le variabili di controllo sono importanti perché riducono al minimo le influenze esterne sulla variabile dipendente, garantendo nel contempo che le variabili indipendenti dagli effetti siano l'unica cosa da misurare. Ad esempio, se uno scienziato stava testando gli effetti dell'umidità su una particolare struttura di molecole, vorrebbe assicurarsi che l'umidità fosse l'unica cosa che alterava la molecola. Pertanto, potrebbe controllare altre influenze che potrebbero anche avere un impatto sulla struttura molecolare, come il cambiamento di temperatura.
Risultati errati
Le variabili di controllo aiutano a prevenire errori nell'esperimento. Senza appropriate variabili di controllo, un esperimento è soggetto a errori di tipo III. In un errore di tipo III, lo sperimentatore accetta la sua ipotesi per la ragione sbagliata. Ad esempio, se l'esperta dell'esempio precedente ha scelto di non rendere la temperatura una variabile di controllo, potrebbe notare un cambiamento nella molecola e supporre che l'umidità l'abbia causata. In realtà, potrebbe essere stato il cambiamento di temperatura, non l'umidità, a perpetuare i risultati.
La temperatura come variabile confondente
Una volta compresa l'importanza di identificare le variabili confondenti e stabilire variabili di controllo, è più probabile che sviluppi esperimenti solidi e replicabili. Tuttavia, il cambiamento di temperatura è una variabile confondente che viene spesso trascurata o non ritenuta importante. Per avere un'idea di come il cambiamento di temperatura possa confondere un esperimento, considera il seguente esempio: Sue sta eseguendo un esperimento in cui l'orientamento sessuale è la variabile indipendente e l'aggressività è la variabile dipendente. Porta un gruppo di uomini omosessuali nella sala degli esperimenti e li collega a dispositivi che misurano la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna. Successivamente, legge loro una storia che include molta violenza per vedere come influenzerà la loro risposta fisiologica. Fa la stessa cosa con un gruppo di uomini eterosessuali. Tuttavia, la stanza è troppo calda durante il test perché il condizionatore d'aria è rotto. Nel rivedere i suoi risultati, nota che il polso eterosessuale degli uomini e la pressione sanguigna sono aumentati più degli uomini omosessuali. Lei presume che gli uomini eterosessuali siano naturalmente più aggressivi degli uomini omosessuali. Tuttavia, è noto che le temperature calde aumentano l'aggressività. Ha commesso un errore di tipo III, perché il calore potrebbe aver causato al gruppo eterosessuale una maggiore aggressività fisiologica di quella che avrebbero avuto a una temperatura più bassa. Per evitare ciò, avrebbe dovuto rendere la temperatura una variabile di controllo e assicurarsi che entrambi i gruppi fossero testati in una stanza all'incirca la stessa temperatura.
Stabilire la temperatura come variabile di controllo
Durante la costruzione di esperimenti, gli scienziati devono elencare tutte le loro variabili e sviluppare un piano per l'esecuzione del test. Per rendere il cambiamento di temperatura una variabile di controllo nell'esperimento, è necessario includerlo nel piano di ricerca. Indica chiaramente la tua intenzione di controllare le variazioni di temperatura, spiega perché le fluttuazioni di temperatura potrebbero confondere l'esperimento e delineare la tua strategia per mantenere una temperatura costante. Durante l'esperimento, dovresti seguire attentamente il tuo piano.