Cos'è una costante nel metodo scientifico?

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Autore: Laura McKinney
Data Della Creazione: 5 Aprile 2021
Data Di Aggiornamento: 16 Maggio 2024
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Cos'è una costante nel metodo scientifico? - Scienza
Cos'è una costante nel metodo scientifico? - Scienza

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Il metodo scientifico costituisce il fondamento della conoscenza collettiva del mondo che ci circonda. È così che i ricercatori capiscono cosa è probabilmente vero in natura. Un esperimento di metodo scientifico inizia con un'ipotesi, che è un'opinione informata che spiega perché certe cose accadano nel modo in cui si presentano. Nella scienza, le ipotesi portano a previsioni. Questi sono eventi misurabili che si verificano durante un esperimento se l'ipotesi è vera. Le componenti più significative del metodo scientifico comprendono ipotesi, variabili dipendenti e indipendenti, variabili costanti e gruppi di controllo.

TL; DR (Too Long; Didnt Read)

Una variabile costante è un aspetto di un esperimento che uno scienziato o un ricercatore mantiene invariato. In un esperimento può esserci più di una costante.

Attraverso una rigorosa sperimentazione e conferma, che richiede ad altri scienziati di duplicare lo stesso risultato del primo, un'ipotesi di scienziati è confermata o dimostrata errata. Mentre molte persone pensano solo agli uomini e alle donne in camice bianco che usano il metodo scientifico, è un processo intuitivo. Se ti sei mai chiesto se qualcosa è vero o perché qualcosa è come è - perché il cielo è blu? - hai eseguito il primo passo del metodo scientifico.

Perché il metodo scientifico è importante

C'è una buona ragione per cui gli insegnanti introducono il metodo scientifico all'inizio di una lezione di scienze. È lo strumento fondamentale più importante della scienza. Senza il metodo scientifico, non ci sarebbe modo per gli scienziati di concordare su ciò che è probabilmente vero e ciò che non lo è.

Il termine "scienza" deriva dalla parola latina per "conoscere". Il metodo scientifico è il processo utilizzato per sapere che una nuova idea è valida. La conferma di queste nuove idee ha implicazioni sia teoriche che pratiche. Ad esempio, possono aumentare la nostra conoscenza dell'universo e di come funziona. Nuove idee possono portare allo sviluppo di invenzioni che cambiano il modo di vivere delle persone.

Esistono tre tipi di variabili utilizzate negli esperimenti scientifici: costante, indipendente e dipendente.

Cos'è una costante nel metodo scientifico?

Una variabile costante è qualsiasi aspetto di un esperimento che un ricercatore mantiene intenzionalmente invariato durante un esperimento.

Gli esperimenti testano sempre cambiamenti misurabili, che è la variabile dipendente. Puoi anche pensare a una variabile dipendente come il risultato ottenuto da un esperimento. Dipende dal cambiamento che si verifica. Gli scienziati introducono una variabile indipendente in un esperimento per creare un cambiamento nella variabile dipendente. Ci può essere solo una variabile indipendente in ogni esperimento, ma normalmente ci saranno molte variabili costanti.

Per illustrare una variabile costante guardando un esempio, supponiamo che esca un nuovo farmaco che afferma di facilitare la perdita di peso. Ogni esperimento scientifico può concentrarsi solo su una variabile indipendente o apportare una modifica alla volta. Se i ricercatori offrissero a un gruppo di persone questo nuovo farmaco e aumentassero anche la quantità di esercizio fisico svolto da ciascuna persona nello studio, ciò complicherebbe il quadro. Gli scienziati non sarebbero in grado di dire se la pillola o l'esercizio siano stati responsabili di eventuali variazioni di peso, la variabile dipendente.

Per garantire l'esistenza di una sola variabile indipendente, tutto il resto viene mantenuto costante. Quindi, le variabili costanti in questo esperimento che studiano gli effetti della pillola dimagrante sarebbero variabili come il numero di calorie consumate da ciascun partecipante, la quantità di esercizio che ottengono, la quantità di sonno che ricevono, ecc. Le costanti sono tutti gli altri aspetti che sono tenuti uguali per ciascun partecipante.

Differenza tra un controllo e una costante

Potresti pensare che una costante sia la stessa cosa di un controllo, ma c'è una differenza. Un controllo è appositamente messo da parte senza alcuna modifica per dare al ricercatore un quadro oggettivo di eventuali cambiamenti nella variabile indipendente. Per gli studi sui farmaci, il controllo è un placebo. A una persona non viene detto se stanno assumendo una pillola dimagrante o un placebo. Un controllo annulla i possibili effetti delle persone che credono di assumere pillole dimagranti quando non lo sono.

Quando si utilizza il metodo sperimentale, è fondamentale comprendere quali variabili sono costanti e quali sono controlli. Questo aiuta a garantire che eventuali modifiche alla variabile dipendente siano il risultato della sola variabile indipendente.