Metodi di placcatura in acciaio inossidabile

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Autore: Robert Simon
Data Della Creazione: 21 Giugno 2021
Data Di Aggiornamento: 16 Novembre 2024
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La placcatura è una tecnica secolare che modifica le proprietà della superficie posizionando un rivestimento sul metallo sottostante. Mentre la placcatura viene comunemente eseguita per prevenire la corrosione, l'acciaio inossidabile, con il suo alto contenuto di cromo dal 10 all'11%, è intrinsecamente resistente alla corrosione, alle macchie e alla ruggine, sebbene non sia completamente a prova di macchia.La placcatura viene eseguita anche per motivi estetici, per rendere il metallo più facile da saldare, per renderlo più durevole o più duro, per ridurre l'attrito, per far aderire la vernice più facilmente, per rendere il metallo più o meno conduttivo o per proteggerlo da radiazione.

Galvanotecnica

La galvanica, chiamata anche elettrodeposizione, è un metodo per placcare l'acciaio che può essere paragonato al funzionamento di una batteria al contrario. Piuttosto che liberare elettroni per creare corrente, come fa una batteria, la galvanica lega gli elettroni extra sulla superficie di un metallo ionico con un anodo. L'anodo è il metallo caricato positivamente in soluzione, che produce un film non ionico sull'acciaio. Questo metodo viene utilizzato per placcare acciaio inossidabile con rame per un prodotto finito che combina la resistenza dell'acciaio con la conduttività del rame.

Placcatura a pennello

La placcatura a spazzole è un tipo specifico di galvanica, e questo è il metodo preferito per la placcatura di acciaio inossidabile con oro. Dopo un'accurata pulizia e lucidatura, l'acciaio inossidabile viene preparato con un bagno di soluzione di sciopero di nichel. Con una corrente che attraversa il metallo proprio come con la normale galvanica, la placca d'oro viene spazzolata, il che consente il controllo di quali sezioni finiscono placcate e quali no.

Placcatura elettrolitica

La placcatura elettrolitica, così chiamata perché il processo non utilizza energia esterna, comporta una soluzione acquosa in cui si verificano contemporaneamente più reazioni chimiche. L'ipofosfito di sodio, o un altro agente riducente, rilascia idrogeno come ioni idruro, che producono una carica negativa sull'acciaio da placcare. Ciò consente quindi ad altri metalli caricati positivamente di formare un film sull'acciaio.

Cromo

La creazione di una piastra cromata richiede diversi passaggi in acciaio per placcatura. Ripetendo ripetutamente lo stesso processo, prima l'acciaio viene placcato con rame, poi con il nichel e infine con il cromo. Ogni metallo ha un'affinità con il metallo placcato prima di esso. Se viene saltato un passaggio, i layer alla fine si stacceranno.