Quali strumenti possono essere utilizzati per prevedere un diluvio?

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Autore: Randy Alexander
Data Della Creazione: 1 Aprile 2021
Data Di Aggiornamento: 18 Novembre 2024
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La tecnologia delle previsioni meteorologiche ha permesso ai meteorologi di fornire alle persone previsioni a breve termine. Sfortunatamente, semplicemente prevedere un temporale non significa necessariamente conoscere la quantità di pioggia che produrrà. Per questo motivo, centinaia di persone muoiono ogni anno a causa di inondazioni. Fortunatamente, il progresso tecnologico ci ha permesso di concentrarci sulla ricerca di strumenti migliori usati per prevedere l'intensità delle tempeste.

Indicatori di pioggia

Un dispositivo piuttosto semplice, il pluviometro si comporta come un misurino per misurare la quantità di precipitazioni in una determinata area. L'uso di un pluviometro consente ai meteorologi di sapere esattamente quanta pioggia è caduta, consentendo loro di misurare esattamente quanta umidità c'è nel terreno. I pluviometri non sono lo strumento migliore per prevedere le alluvioni; in effetti, sono utili solo per prevedere alluvioni nell'area in cui si trova il pluviometro. I servizi meteorologici locali potrebbero segnalare precipitazioni di 2 pollici nel punto in cui si trovava l'indicatore, ma poiché la quantità di pioggia varia da quartiere a quartiere, le informazioni non sono esattamente accurate.

Laser dispersi nell'aria

Nel distretto dei laghi di Queenstown, in Nuova Zelanda, i meteorologi stanno analizzando le aree target con laser per prevedere inondazioni improvvise. Lo scanner laser LiDAR (Light Detection and Ranging) è fissato su un aereo. Mentre l'aereo vola, il laser raccoglie informazioni sull'area sottostante, compresi i cambiamenti nella linea di costa. L'amministrazione nazionale oceanica e atmosferica degli Stati Uniti e la NASA stanno utilizzando i dati per determinare questi cambiamenti e prevedere possibili inondazioni.

satelliti

Il 2 novembre 2009, l'Agenzia spaziale europea ha lanciato il satellite Soos Moisture and Salinity (SMOS). Misura i livelli di umidità del suolo, il tasso di crescita delle piante e i livelli di sale nell'oceano su tutto il pianeta. Sono le misurazioni raccolte sulla Terra in cui gli scienziati usano i dati per prevedere possibili inondazioni o condizioni estreme di secchezza. La NASA sta inoltre utilizzando la missione di misurazione delle precipitazioni tropicali (TRMM) per misurare la quantità di umidità all'interno del suolo terrestre. Il satellite rileva i cambiamenti nella radiazione a microonde emessa dal suolo. Quando il terreno è asciutto, è caldo, quindi vengono emesse più microonde. Quando il terreno è bagnato, è più fresco, quindi vengono emesse meno microonde. Poiché il terreno assorbe meno umidità quando è saturo (come una spugna), è probabile che si verifichi un'inondazione in aree in cui il terreno è significativamente inumidito, poiché il terreno non può assorbire più acqua.