Quali sono i primi fossili eucariotici?

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Autore: Louise Ward
Data Della Creazione: 7 Febbraio 2021
Data Di Aggiornamento: 20 Novembre 2024
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Da qualche parte il vasto corso dell'evoluzione, piccoli organismi monocellulari, chiamati procarioti, si sono sviluppati in esseri complicati e pluricellulari, o eucarioti. Queste cellule subirono una graduale trasformazione in cui svilupparono corpi, appendici, organi interni e, infine, cervelli. La chiave per comprendere l'ampia e unica diversità delle specie sulla Terra oggi dipende dalla comprensione dei primissimi fossili eucariotici, che ci danno indizi sul nostro passato.

Fossili eucariotici più antichi

La primissima forma di fossili di eucarioti che sono stati trovati risale a 2,1 miliardi di anni fa. In particolare, l'Acritarch rappresenta il più antico fossile che gli umani hanno scoperto che è la prova dei primi esseri eucariotici, secondo lo Smithsonian National Museum of Natural History. L'acritarch sembrava alghe marine e gli scienziati pensano che avesse una parete resistente agli acidi. Oltre ai fossili di acritarch, gli scienziati hanno anche scoperto una creatura chiamata Grypania spiralis, che è un fossile a nastro largo solo 2 mm.

Origini dei risultati

Le prime prove di eucarioti suggeriscono che gli eucarioti si sono evoluti da qualche parte tra 2,0 e 3,5 miliardi di anni fa, il che rappresenta una vasta gamma e indica la difficoltà di individuare questi antichi periodi di tempo. I primi batteri trovati si trovano nelle rocce sedimentarie, in piccole colonie formate da batteri fotosintetici. Indipendentemente dalle date specifiche, la Michigan State University riferisce che gli scienziati collocano le origini delle cellule eucariotiche da qualche parte nell'era precambriana.

La natura dei primi eucarioti

Poiché gli scienziati hanno riscontrato una tale diversità di specie, rende difficile individuare con esattezza la natura e la varietà della specie. Tuttavia, vi è una conclusione generale che la maggior parte di queste creature erano abitanti del mare che si nutrivano di organismi monocellulari più piccoli. Gli scienziati sostengono che questi animali si sono comportati in modo molto simile alle alghe e probabilmente avevano una forma simile all'ameba, secondo lo Smithsonian. A giudicare dai fossili, i primi organismi eucariotici erano probabilmente molto piccoli e solo pochi centimetri di larghezza e lunghezza.

Argomenti sulle definizioni

Identificare i primi fossili eucariotici è difficile non solo a causa delle loro piccole dimensioni e delle loro posizioni sparse, ma anche perché gli scienziati non sono d'accordo su ciò che costituisce un fossile eucariotico. Alcuni sostengono che il termine "eucariota" possa riferirsi ad organismi monocellulari che hanno una struttura complessa, forma o componenti cellulari. Altri sostengono che gli eucarioti debbano essere organismi pluricellulari, nonostante la complessità di un organismo monocellulare. Questo dibattito complica la categorizzazione delle prime cellule eucariotiche.