Gli effetti dell'alta temperatura sull'epossidico

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Autore: John Stephens
Data Della Creazione: 28 Gennaio 2021
Data Di Aggiornamento: 17 Maggio 2024
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Gli effetti dell'alta temperatura sull'epossidico - Scienza
Gli effetti dell'alta temperatura sull'epossidico - Scienza

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Gli epossidici sono sostanze chimiche polimeriche che induriscono in superfici dure. L'epossidico può essere usato come parte di colle o come rivestimenti per superfici. L'epossidico è leggero, anticorrosivo e possiede altre utili qualità meccaniche che lo rendono un materiale prezioso per l'uso in aeromobili, automobili, costruzioni, riparazione di superfici in calcestruzzo, rinforzo di strutture idroelettriche e dispositivi elettronici. Le resine epossidiche funzionano bene come agenti leganti per metalli, legno, plastica e altri materiali. Mentre la resina epossidica rimane durevole nella maggior parte delle condizioni quotidiane, la degradazione della sua matrice polimerica può verificarsi a causa di calore elevato e calore combinato con umidità.

TL; DR (Too Long; Didnt Read)

L'epossidico è utilizzato in molti aeromobili, veicoli, strutture e dispositivi elettronici moderni. Mentre l'epossidico da solo si degrada con temperature e umidità elevate, i rivestimenti e le miscele moderne aiutano a resistere al calore estremo.

Effetti ad alto calore

Molti epossidici mantengono le loro qualità durevoli come la resistenza alla frattura da basse temperature, quando sono più difficili, a temperature ambiente. Le proprietà viscoelastiche dell'epossidico, tuttavia, diventano evidenti con l'introduzione di calore elevato. La temperatura alla quale si verifica la distorsione del calore varia tra 20 e 90 gradi Celsius (68-195 F). All'aumentare della temperatura, diminuisce una quantità significativa della resistenza a flessione e compressione dell'epossidico. Quando la temperatura aumenta a 60 gradi Celsius, la resina epossidica raggiunge la temperatura di distorsione del calore (HDT) e inizia a deformarsi. L'HDT di una resina epossidica è correlata alla sua temperatura di transizione vetrosa. Il continuo aumento delle temperature a 90 ° C porta a un comportamento più duttile. L'aumento della temperatura porta anche alla perdita della capacità portante e della rigidità. Gli epossidici, quindi, sono sensibili agli aumenti di temperatura.

Effetti di temperatura e umidità

L'esposizione ambientale di materiali a base epossidica porta al loro degrado. Le radiazioni ultraviolette, l'umidità e la temperatura svolgono tutti un ruolo nella scomposizione di una matrice epossidica. Quando ciò si verifica, l'epossidico perde le sue utili proprietà meccaniche come la resistenza alla flessione. Anche a temperatura ambiente con umidità relativa del 95 percento, l'epossidico si plastifica e si gonfia, e questo aumenta con la temperatura. A temperature moderate e bassa umidità relativa, l'epossidico rimane costante. La ragione di questo effetto è che i compositi polimerici assorbono l'umidità dall'aria. La quantità di assorbimento di umidità che influisce sugli epossidici dipende dall'indurente utilizzato e dal modo in cui l'epossidico viene polimerizzato. Alle alte temperature, il processo di plastificazione procede molto più rapidamente. La bassa umidità consente la reticolazione, che migliora le proprietà meccaniche dell'epossidico.

Qualità composte epossidiche moderne

Nonostante questi problemi, i moderni epossidici possono essere rafforzati dall'aggiunta di alcuni agenti indurenti per resistere alle alte temperature. Le resine epossidiche con struttura a barra tendono a resistere a temperature estreme meglio di quelle con strutture flessibili. Le resine epossidiche con atomi di bromo presentano capacità ritardanti di fiamma. I compositi epossidici rinforzati con fibra di carbonio possono sopportare un calore significativamente elevato (fino a 1500 gradi Celsius), rendendoli preziosi per i componenti degli aeromobili. Rivestimenti come il titanio forniscono una barriera al calore e all'umidità e prolungano la durata dei materiali epossidici.