Come calcolare la tensione e la deflessione in un'asta

Posted on
Autore: Judy Howell
Data Della Creazione: 25 Luglio 2021
Data Di Aggiornamento: 17 Novembre 2024
Anonim
Come calcolare la tensione e la deflessione in un'asta - Scienza
Come calcolare la tensione e la deflessione in un'asta - Scienza

Contenuto

Quando si progetta una struttura come un edificio o un ponte, è importante comprendere le molte forze che vengono applicate agli elementi strutturali come travi e aste. Due forze strutturali particolarmente importanti sono la deflessione e la tensione. La tensione è l'entità di una forza che viene applicata a un'asta, mentre la deflessione è la quantità che l'asta viene spostata sotto un carico. La conoscenza di questi concetti determinerà la stabilità della struttura e la fattibilità dell'utilizzo di determinati materiali durante la costruzione della struttura.

Tensione sull'asta

    Disegna un diagramma dell'asta e imposta un sistema di coordinate (ad es. Le forze applicate a destra sono "positive", le forze applicate a sinistra sono "negative").

    Etichettare tutte le forze che vengono applicate all'oggetto con una freccia che punta nella direzione in cui viene applicata la forza. Questo è ciò che è noto come un "diagramma del corpo libero".

    Separare le forze in componenti orizzontali e verticali. Se la forza viene applicata ad angolo, disegnare un triangolo rettangolo con la forza che funge da ipotenusa. Usa le regole della trigonometria per trovare i lati adiacenti e opposti, che saranno i componenti orizzontali e verticali della forza.

    Per trovare la tensione risultante, sommare le forze totali sull'asta nelle direzioni orizzontale e verticale.

Deflessione dell'asta

    Trova il momento flettente dell'asta. Ciò si ottiene sottraendo la lunghezza dell'asta L per la variabile di posizione z e quindi moltiplicando il risultato per la forza verticale applicata all'asta - indicata dalla variabile F. La formula per questo è M = F x (L - z).

    Moltiplicare il modulo di elasticità del raggio per il momento d'inerzia del raggio attorno all'asse non simmetrico.

    Dividi il momento flettente dell'asta dal passaggio 1 per il risultato dal passaggio 2. Il risultato che segue sarà una funzione della posizione lungo l'asta (data dalla variabile z).

    Integrare la funzione dal passaggio 3 rispetto a z, con i limiti di integrazione pari a 0 e L, la lunghezza dell'asta.

    Integrare nuovamente la funzione risultante rispetto a z, con i limiti di integrazione che vanno nuovamente da 0 a L, la lunghezza dell'asta.

    Suggerimenti

    Avvertenze