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Nelle reazioni biologiche, gli enzimi funzionano in modo molto simile ai catalizzatori, fornendo percorsi alternativi per le reazioni e accelerando il processo complessivo. Un enzima funziona all'interno di un substrato e la sua capacità di aumentare la velocità della reazione dipende da quanto bene si lega al substrato. La costante di Michele, indicata da KM, è una misura dell'affinità enzima / substrato. Un valore più piccolo indica un legame più stretto, il che significa che la reazione raggiungerà la sua velocità massima a una concentrazione inferiore. KM ha le stesse unità della concentrazione del substrato ed è uguale alla concentrazione del substrato quando la velocità della reazione è alla metà del suo valore massimo.
La trama di Michaelis-Menten
La velocità di una reazione catalizzata da enzimi è una funzione della concentrazione del substrato. Per ricavare un diagramma per una particolare reazione, i ricercatori preparano diversi campioni di substrato a diverse concentrazioni e registrano il tasso di formazione del prodotto per ciascun campione. Un diagramma di velocità (V) vs. concentrazione () produce una curva che sale rapidamente e si livella alla massima velocità, che è il punto in cui l'enzima sta lavorando il più velocemente possibile. Questo si chiama diagramma di saturazione o diagramma di Michaelis-Menten.
L'equazione che definisce la trama di Michaelis-Menten è:
V = (Vmax ) ÷ (KM +, questa equazione si riduce a V = Vmax ÷ 2, quindi KM è uguale alla concentrazione del substrato quando la velocità è la metà del suo valore massimo. Ciò rende teoricamente possibile leggere KM fuori dal grafico. Sebbene sia possibile leggere KM da una trama di Michaelis-Menten, non è facile o necessariamente preciso. Un'alternativa è tracciare il reciproco dell'equazione di Michaelis-Menten, che è (dopo che tutti i termini sono stati riorganizzati): 1 / V = {KM/ (Vmax ×)} + (1 / Vmax) Questa equazione ha la forma y = mx + b, dove Questa è l'equazione che i biochimici normalmente usano per determinare KM. Preparano varie concentrazioni di substrato (poiché è una linea retta, tecnicamente ne servono solo due), tracciano i risultati e leggono KM direttamente dal grafico.La trama di Lineweaver-Burk