Preoccupazioni ecologiche che colpiscono la tundra

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Autore: John Stephens
Data Della Creazione: 27 Gennaio 2021
Data Di Aggiornamento: 17 Maggio 2024
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I biomi della tundra combinano temperature gelide con una copertura del suolo rigida e priva di alberi per creare uno degli ambienti naturali più difficili della Terra. La maggior parte della tundra è una miscela densa di materia vegetale congelata morta e terreno chiamato permafrost. Le piante e la fauna selvatica di questo bioma si sono adattate a una serie precaria di condizioni ambientali che ora si stanno spostando a causa dei cambiamenti climatici.

Temperature di riscaldamento

L'Alaska - lo stato più a nord degli Stati Uniti e l'unico che include la tundra artica - negli ultimi 50 anni si è riscaldato al doppio della media nazionale degli Stati Uniti. La sua temperatura media è aumentata di 3,4 gradi Fahrenheit in quel momento, e le sue temperature invernali sono aumentate di quasi il doppio: 6,3 gradi Fahrenheit in media. Gli scienziati prevedono che le temperature aumenteranno almeno di nuovo entro il 2050.

Scongelamento

Le temperature in aumento della tundra possono sembrare modeste, specialmente per un bioma con una temperatura media da 10 a 20 gradi Fahrenheit. Ma in realtà hanno causato cambiamenti significativi nel permafrost della tundra. Le temperature di riscaldamento ritardano i congelamenti annuali e periodi più lunghi scaldano la tundra permafrost. Ciò consente alle piante come gli arbusti di radicarsi più a nord nella tundra e consente agli animali che non sono adattati alle dure condizioni della tundra di migrare a nord. Questi cambiamenti ambientali minacciano gli abitanti della tundra come la volpe artica.

Emissioni di gas serra

Congelando la materia vegetale in decomposizione nel suolo di permafrost ogni inverno, la tundra ha storicamente agito come un "carbon sink": un luogo che rimuove e immagazzina i gas serra dall'atmosfera. Il permafrost imballato può raggiungere una profondità di 450 metri (1.476 piedi). Gli scienziati del clima prevedono che lo scongelamento del permafrost rilascerà i suoi gas serra immagazzinati come anidride carbonica e metano nell'atmosfera. La National Aeronautics and Space Administration (NASA) sta monitorando il permafrost per determinare quali gas stanno fuggendo. I campioni prelevati dall'Alaska Innoko Wilderness nel 2012 hanno mostrato emissioni di metano come quelle generate nelle grandi città; tali emissioni di gas serra causeranno probabilmente un circuito di feedback positivo e accelereranno i cambiamenti climatici.

Polemica sui cambiamenti climatici

Alcuni dubitano dell'esistenza dei cambiamenti climatici, nonché della teoria secondo cui il riscaldamento delle temperature è causato dalle emissioni di gas serra prodotte da attività umane come la combustione di combustibili fossili. Tuttavia, l'Unione degli scienziati interessati riferisce un "travolgente consenso scientifico" sul fatto che il cambiamento climatico si sta verificando e che è causato dalle attività umane. La tundra artica riscaldante è un esempio di questo processo al lavoro.